Gymnocorimbus ternetzi

Nome scientifico: Gymnocorimbus ternetzi
Nome comune: pesce gonnella , tetra nero , pesce vedovo
Famiglia: Characidae
Luogo di provenienza: Sud America
Valori ottimali di allevamento: temp. da 23° a 26° Ph:6,6-7,5 acque da tenere a medio dure
Allevamento e caratteristiche: Questo pesce è caratterizzato da una livrea argentea con circa tre fasce nere verticali, di cui una all’altezza dell’apertura branchiale. Inoltre, le pinne, soprattutto l’anale, sono contornate da un nero molto marcato. Queste bande ne caratterizzano lo stato di salute; infatti, se non bene alimentato o in condizioni di stress, tende a sbiadirle fino a diventare completamente grigio negli esemplari giovani, mentre negli adulti lo scolorimento diventa una cosa normale. È un pesce molto robusto, socievole e di facile allevamento, per questo è consigliato anche ai meno esperti. Predilige vasche molto piantumate e con forte illuminazione, è amante del nuoto e spesso effettua degli scatti improvvisi con dei cambi di direzione repentini che potrebbero infastidire anche gli inquilini più pacifici. Raggiunge dimensioni massime di 7 cm ed essendo un pesce di branco deve essere allevato in gruppi di almeno 6-7 esemplari per evitare fenomeni di isolamento e stress. La femmina si distingue dal maschio per il ventre più pronunciato e meno snello.
Riproduzione: La riproduzione in cattività è possibile. Viene effettuata con il rilascio in vasca del liquido seminale da parte anche di più maschi all’interno del branco, con la femmina che rilascia le uova che si andranno ad adagiare sul fondo sperando di non essere mangiate dagli stessi genitori. Le uova si schiuderanno in circa 36 ore, e i piccoli si nutriranno del proprio sacco vitellino per 3-4 giorni.
Alimentazione: Sono onnivori e accettano qualsiasi tipo di mangime, dai liofilizzati ai secchi, ma naturalmente prediligono il cibo vivo.
Note: È un pesce molto particolare che da pochi anni viene commercializzato. Esiste una variante che presenta il dorso o parti del corpo colorate, risultato di una manipolazione umana per aumentarne la commercializzazione. Si spera che ne venga vietata la vendita. È possibile trovare anche alcuni esemplari con pinne più lunghe del normale, anch’essi frutto di selezione e manipolazioni umane.

Dal lontano 1978 coltivo la passione per l’acquariofilia e dal 2005 insieme a degli amici abbiamo deciso di mettere su un portale con tante informazioni mettendo a disposizione la nostra esperienza.
Ho allevato e riprodotto tantissime specie di fauna dai ciclidi ai poecilidi,ultimamente la mia attenzione è rivolta agli anabantidi nello specie betta splendens ,allevo anche varie specie di caridine e gli immancabili scalari.
Ho una particolare attrazione per le piante coltivando anche delle essenze rare con splendidi risultati.
Le mie ottime conquiste e risultati sono frutto di prove,letture e anche dell’aiuto di altri amici che hanno condiviso con me le proprie esperienze cosa che io da tempo ho deciso di fare con chi ne ha bisogno…….