Gnathonemus Petersii

Nome scientifico: Gnathonemus Petersii

Nome comune: Pesce elefante

Famiglia: Mormyridae

Luogo di provenienza: Africano

Valori ottimali di allevamento: Temp. 24-27°C – Ph tra 6 e 8 – Kh 3 – Gh 6

Dimensioni:  30cm di lunghezza

Allevamento e caratteristiche: È ampiamente diffuso, si trova in Mali, Benin, Niger, Nigeria, Ciad, Repubblica centrafricana, Camerun, Repubblica del Congo, Repubblica democratica del Congo e Zambia.

Questa specie in acquario ha molte esigenze che vanno rispettate per farlo stare bene. La vasca deve essere di almeno 150 cm per un gruppetto di 5-6 e andrebbe tenuto con specie dall’indole pacata come ctenopoma, pantodon, polypterus palmas e altri pesci africani tranquilli e che non intacchino i suoi pasti , ovviamente l’ideale sarebbe mantenerlo in monospecifico.

L’arredamento deve essere costituito obbligatoriamente da sabbia fine, dato che è solito utilizzare la sua appendice sensibile come strumento per cercare cibo nel substrato. Il resto dell’arredamento può essere costituito da tronchi, piante e tubi in PVC.

E’ una specie molto curiosa che ama esplorare il più possibile l’ambiente circostante, predilige un illuminazione bassa e acqua di buona qualità.

Alimentazione: In vasca si nutre solo di cibo vivo e surgelato come chironomus, larve di zanzara, tubifex e questo spesso rappresenta un “problema” sul lungo termine a livello di mantenimento costante.

Note: È il pesce dotato del cervello più grande in proporzione al corpo e ciò lo rende molto intelligente e sensibile allo stress. Gli gnatonemus sono sensibili inoltre ai medicinali e al sale e questo è un problema nel caso si ammalino.

Dotato di un organo elettrico che produce deboli scariche elettriche che hanno lo scopo di percepire tutto ciò che li circonda, tuttavia in piccoli spazi queste scariche non funzionano correttamente e il pesce può disorientarsi, quindi fornire una vasca adeguata è fondamentale per far sì che le sue scariche svolgano la funzione correttamente.