Garra Rufa

Nome scientifico: Garra Rufa
Nome comune: Pesce dottore
Famiglia: Cyprinidae
Luogo di provenienza: Europa e Asia
Valori ottimali di allevamento: Temp. 20-24°C – Ph 7/8 – GH 5/16°dgh
Dimensioni: fino a 12 cm
Allevamento e caratteristiche: Il Garra Rufa è un pesce particolarissimo originario del Medio Oriente. Presenta un corpo affusolato e lungo, dotato di barbigli ai lati della bocca rivolta verso il basso. Le pinne sono resistenti e il pesce è prevalentemente alghivoro. La sua particolarità è che si nutre di cellule morte, il che lo rende utile nel campo delle patologie dermatologiche umane, dove viene impiegato per pulire la pelle da curare. Può essere allevato anche in acquario, poiché è molto pacifico e non ha grosse pretese ed esigenze, basta che sia allevato in piccoli gruppetti di almeno 6 esemplari.
Riproduzione: Il dimorfismo sessuale del Garra Rufa non è evidente, ma si può scorgere solo durante il periodo riproduttivo. La femmina, più tozza del maschio, presenta il ventre gonfio, mentre il maschio sviluppa delle aree di colore diverso di forma circolare nei pressi del muso. Raggiungono la maturità sessuale intorno ai 6 mesi di vita. La femmina rilascia le uova che vengono fecondate dal maschio; i due non formano una coppia fissa, ma si incontrano solo durante il tempo della riproduzione. Non si hanno informazioni sui tempi di schiusa dei piccoli, che sono numerosi ma già autosufficienti alla nascita e capaci di brulicare alghe per la loro crescita.
Alimentazione: Il Garra Rufa è prevalentemente onnivoro, ma non disdegna nulla. Viene classificato anche come detritivoro e mangiatore di alghe, soprattutto delle alghe nere a pennello e di cellule morte.

Dal lontano 1978 coltivo la passione per l’acquariofilia e dal 2005 insieme a degli amici abbiamo deciso di mettere su un portale con tante informazioni mettendo a disposizione la nostra esperienza.
Ho allevato e riprodotto tantissime specie di fauna dai ciclidi ai poecilidi,ultimamente la mia attenzione è rivolta agli anabantidi nello specie betta splendens ,allevo anche varie specie di caridine e gli immancabili scalari.
Ho una particolare attrazione per le piante coltivando anche delle essenze rare con splendidi risultati.
Le mie ottime conquiste e risultati sono frutto di prove,letture e anche dell’aiuto di altri amici che hanno condiviso con me le proprie esperienze cosa che io da tempo ho deciso di fare con chi ne ha bisogno…….