Echinodorus Ozelot green

Nome scientifico: Echinodorus Ozelot green
Genere: Echinodorus
Famiglia: Alismataceae
Luogo di provenienza: Cultivar
Dimensioni: altezza 25-45 cm larghezza 25-30cm
Temperatura: 15-30 ° C
Ph:6.0-9.0
Luce: Bassa
Posizione: Centrale o laterale
Crescita: Media
Difficoltà: Facile
Note: La Echinodorus Ozelot green è una pianta meravigliosa apprezzata molto per la sua robustezza che si presenta con una struttura a rosetta e foglie cuoriformi di una colorazione verde intensa .
Le foglie possono fungere anche da supporto per i pesci ovodepositori.
É una cultivar infatti è stata riprodotta in serra.
Non è molto diffusa in acquario a causa della sua scarsa reperibilità in commercio.
Si consiglia l’impiego in grandi vasche visto la sua imponenza e non contornarla da altre piante in modo da farla sviluppare per bene.
Il suo apparato radicale risulta essere molto imponente quindi bisogna dotare la parte sottostante di almeno 6-8 cm di fondo ben arricchito di nutrienti visto che si nutre prevalentemente dalla radice.
Ovviamente in condizioni ideale di un buon protocollo liquido , co2 e buona luce crescerà sana e rigogliosa infatti può raggiungere anche i 50cm di altezza.
La sua riproduzione avviene per piantine avventizie che saranno autosufficienti essendo dotate di un loro apparato radicale separato da quello della pianta madre.
Per la potatura della Echinodorus Ozelot green e quindi per asportare le foglie vecchie e malandate basta staccarle nella direzione opposta di crescita come si fa in genere con la lattuga nelle nostre cucine.
la sua fioritura può avvenire in sommerso ma è prevalentemente in emerso con fiorellini biancastri.
Questa pianta sviluppa allelopatia radicale con il genere Vallisneria e Cryptocoryne, per ulteriori informazioni cliccare QUI
Non si conoscono fini officinali per questa pianta.
Riproduzione: Per piantine avventizie

Nome scientifico: Apteronotus albifrons
Nome comune: Pesce coltello fantasma
Famiglia: Apteronotidae
Luogo di provenienza: Sud America
Valori ottimali di allevamento: Temp. 23-28°C – Ph tra 6 e 8
Dimensioni: Supera raramente i 30cm di lunghezza.
Allevamento e caratteristiche: L’Apteronotus albifrons è una specie interessantissima dal punto di vista comportamentale. Grazie alla sua lunga pinna anale, può nuotare in ogni direzione. È particolarmente intollerante verso i suoi simili.
Ha un’indole principalmente timida e pacifica, e gli individui aggressivi sono rari. Preferisce stare in un punto scelto o in una tana, per fare sporadiche perlustrazioni di tanto in tanto.
Ha un organo elettrico sul peduncolo caudale che emana una debole scarica e dei recettori elettrici dalla testa lungo tutto il corpo nella parte superiore, utilizzati per localizzare piccoli insetti e prede in genere.
È importante allestire un acquario con compagni tranquilli e non bruschi nei movimenti, di taglia simile o anche superiore.
È molto attivo di notte, quando esplora maggiormente l’ambiente. Ama la forte corrente.
Per poter allevare al meglio questa specie, è bene fornirgli un ambiente sicuro e senza stress.
È un pesce che raggiunge anche i 50 cm di lunghezza ed è per questo che la vasca deve avere una lunghezza compresa fra 1 metro e 50 e 2 metri.
Riproduzione: Quasi impossibile che avvenga in cattività.
Alimentazione: Predilige insetti, cozze, vongole, gamberi, pesce a pezzi, pellet (il secco viene accettato difficilmente e comunque non è del tutto adeguato alla dieta).
Note: È facilmente “addomesticabile”; infatti, con il tempo, molti esemplari possono essere abituati a prendere il cibo anche dalle mani. Una caratteristica sono i piccoli occhi.

Dal lontano 1978 coltivo la passione per l’acquariofilia e dal 2005 insieme a degli amici abbiamo deciso di mettere su un portale con tante informazioni mettendo a disposizione la nostra esperienza.
Ho allevato e riprodotto tantissime specie di fauna dai ciclidi ai poecilidi,ultimamente la mia attenzione è rivolta agli anabantidi nello specie betta splendens ,allevo anche varie specie di caridine e gli immancabili scalari.
Ho una particolare attrazione per le piante coltivando anche delle essenze rare con splendidi risultati.
Le mie ottime conquiste e risultati sono frutto di prove,letture e anche dell’aiuto di altri amici che hanno condiviso con me le proprie esperienze cosa che io da tempo ho deciso di fare con chi ne ha bisogno…….