Costruire impianto luci T8
Materiale necessario:
- Filo elettrico, con almeno due fili almeno diam.1,5mm
- Neon del wattaggio desiderato
- Mammuth medio
- Reattore del wattaggio del neon
- Starter per neon T8 220-240V
- Riflettore
- Spina 16A 220V
Attrezzi necessari:
- Giravite piatto
- Spellafili elettrici
- Tronchesina
In questa guida verranno usati: un reattore da 36w,un neon da 18w,uno starter da 220-240v.
Innanzitutto dividete i mammuth singolarmente ed applicateli ai 4 attacchi dei neon nei punti A,B,C,D. Mi raccomando stringete quanto basta.
Calcolate la distanza tra la posizione, definitiva, del reattore e la presa della corrente, es. 2-3m e tagliate il filo. Ora aprite la presa maschio, acquistata.
Dividete, quanto basta, il filo tagliato in precedenza. Ed inseritelo sotto il ponte della presa.
Sbucciate le due estremità del filo ed inseritele negli appositi fori(E,F).
Successivamente richiudere la presa il lavoro finale deve essere questo.
Prendiamo un filo che deve superare di almeno 5cm la lunghezza del neon; tagliate tale filo a metà, ed inserite le estremità nei corrispettivi punti A e C oppure B e D del neon. Le altre due estremità del filo si inseriscono negli appositi fori dello starter.
Calcolate la distanza tra la posizione, definitiva, del reattore e la posizione del neon per es. 1-2m e tagliate il filo. Inserite una delle estremità del filo nel punto G del reattore, e l’altra nel punto B(se lo starter occupa A-C) oppure A(se lo starter occupa B-D).
Prendiamo la presa che abbiamo costruito nel passo 2.Dividete il filo in due:
- il primo lo inserite nel punto H del reattore;
- il secondo nel punto C, che è l’unico mammuth libero.
Inserite il neon nel riflettore e il lavoro è finito.
Non resta che testarlo.
Questo progetto può essere realizzato a fronte di una spesa di circa 20 euro
isolare ogni attacco con del nastro isolante cercando di fare attenzione nelle parti più soggette a schizzi. Inserite la presa solo a lavoro finito e prestando la massima cautela.
Si ricorda che si sta lavorando con apparecchiature sottoposte a corrente elettrica quindi non si ritiene responsabile ne’ il sito ne l’autore della guida per eventuali danni arrecati a cose o persone
Descrizione redatta Ervin che si ringrazia per la collaborazione
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Dal lontano 1978 coltivo la passione per l’acquariofilia e dal 2005 insieme a degli amici abbiamo deciso di mettere su un portale con tante informazioni mettendo a disposizione la nostra esperienza.
Ho allevato e riprodotto tantissime specie di fauna dai ciclidi ai poecilidi,ultimamente la mia attenzione è rivolta agli anabantidi nello specie betta splendens ,allevo anche varie specie di caridine e gli immancabili scalari.
Ho una particolare attrazione per le piante coltivando anche delle essenze rare con splendidi risultati.
Le mie ottime conquiste e risultati sono frutto di prove,letture e anche dell’aiuto di altri amici che hanno condiviso con me le proprie esperienze cosa che io da tempo ho deciso di fare con chi ne ha bisogno…….